Cronologia della storia delle arti marziali
Dal 1916 al 1925 (Parte 5/13)
Jujutsu
Morihei Ueshiba studia intensamente Daito-ryu Aikijujutsu.
Nell'immagine: Morihei Ueshiba di fronte a un'insegna con scritto “Daito-ryu Aiki-jujutsu”, Ayabe, 1922
Le regole del jujutsu cambiano vietando alcune tecniche specifiche. Tra queste, il dojime (strangolamento del tronco), (nell'immagine) il kubi gatame (leve al collo) e l’ashi garami (intreccio delle gambe). Questi cambiamenti mirano a rendere la pratica del jujutsu più sicura per i praticanti.
Il karate viene mostrato per la prima volta al di fuori di Okinawa dal Maestro Gichin Funakoshi, recatosi a Kyoto, in Giappone, per una dimostrazione del suo karate presso il Dai Nippon Butokukai.
Kendo
Il judo e il kendo diventano materie obbligatorie nelle scuole medie giapponesi.
Nasce il primo figlio maschio di Morihei Ueshiba, Takemori.
La Prima Guerra Mondiale si concluse l’11 novembre 1918, quando la Germania firmò un armistizio umiliante su un vagone ferroviario vicino a Compiègne. La Grande Guerra aveva seminato morte e devastazione in tutta Europa, e gli accordi di pace, mal gestiti, prepararono il terreno a un nuovo conflitto ancora più cruento.
Kendo
La Società di Igiene Scolastica del Ministero dell’Istruzione determina che il judo e il kendo sono adatti per le scuole primarie.
Gunji Koizumi fonda il Budokwai di Londra, il più antico club di arti marziali giapponesi in Europa. Nel 1920, il Budokwai diventerà il primo club di judo in Europa.
Ryuko Arakaki è morto nel 1918. Ha avuto un ruolo significativo nello sviluppo del karate a Okinawa e ha introdotto Chojun Miyagi a Kanryo Higaonna.
Morihei Ueshiba è consigliere comunale nel villaggio di Kamiwakibetsu dal giugno 1918 ad aprile 1919.
Il 9 novembre, a Hwa Dae nel distretto di Myong Chon, nell’attuale Repubblica Democratica di Corea (Corea del Nord), che a quel tempo era sotto il dominio giapponese (1909-1945), nasce Choi Hong-hi. Choi Hong-hi sarà uno dei fondatori del Taekwondo.
Gruppi di esperti di karate iniziano a incontrarsi e allenarsi insieme a Okinawa. Questi incontri segnano l’inizio di una maggiore collaborazione e scambio di tecniche tra i maestri di karate, contribuendo alla standardizzazione e diffusione dell’arte marziale. Questo periodo è cruciale per lo sviluppo del karate moderno, poiché facilita la condivisione delle conoscenze e l’evoluzione delle pratiche di allenamento.
I dipartimenti del Butokukai di jujutsu, kenjutsu / gekken e kyujutsu cambiano i loro nomi in judo, kendo e kyudo.
Jigoro Kano trasferisce il Kodokan in un nuovo edificio a Kasuga-cho, Bunkyo-ku, espandendolo a 514 tatami.
Morihei Ueshiba apprende la notizia del padre malato e lascia Hokkaido per fare ritorno a casa. Trasferisce la terra e le proprietà al suo Maestro, Sokaku Takeda.
Il 10 gennaio nasce a Tokyo Noritomo Ken Otani, che diventerà un maestro di judo influente e il primo giapponese a insegnare judo in Italia.
Il Go No Sen No Kata viene sviluppato all'Università di Waseda a Tokyo, con judoka che dimostrano tecniche di contrattacco.
In viaggio verso Anversa, Jigoro Kano visita il Budokwai di Gunji Koizumi, convincendolo a includere il judo nel programma del dojo.
Il Maestro Jigoro Kano presenzia alla VII Olimpiade in Anversa.
Durante il tragitto di ritorno verso casa, Morihei Ueshiba si ferma ad Ayabe per conoscere Onisaburo Deguchi (1871-1948) (nell'immagine), capo carismatico della setta religiosa Omoto-kyo, cui rimane legato e da cui verrà fortemente influenzata la sua formazione spirituale.
Quando il Maestro Ueshiba arriva a Tanabe, il padre, Yoroku Ueshiba, è appena morto (2 gennaio) all'età di 76 anni.
Morihei Ueshiba si trasferisce con la famiglia ad Ayabe, nella Prefettura di Kyoto, centro della Religione Omoto. Costruisce, attaccato alla sua casa, il dojo "Ueshiba Juku".
Ad aprile nasce il secondo figlio maschio di Morihei Ueshiba, Kuniharu.
Ad agosto muore il primo figlio di Ueshiba, Takemori.
A settembre, muore anche il secondo figlio del Maestro Ueshiba, Kuniharu.
Jigoro Kano, con i suoi allievi e maestri di jujutsu, apporta modifiche al Gokyo no Waza, creando la versione definitiva con 40 tecniche suddivise in 5 gruppi.
Nasce la Judo Medical Research Society, dedicata alla ricerca medica e scientifica nel judo.
Il 12 febbraio avviene il Primo Incidente Omoto, un evento significativo nella storia della setta religiosa Omoto-kyo, cui Morihei Ueshiba, il fondatore dell’Aikido, era legato. Onisaburo Deguchi (nell'immagine), co-fondatore della setta Omoto-kyo, e diversi seguaci furono arrestati con l’accusa di lesa maestà e violazione della legge sulla stampa. Questo incidente segnò un momento di grande repressione per la setta, ma anche un periodo di riflessione e rinnovamento spirituale per i suoi membri.
Nasce ad Ayabe il terzo figlio maschio del Maestro Ueshiba, Kisshomaru Ueshiba, che diventerà Doshu alla morte del fondatore dell'aikido.
Il principe ereditario Hirohito (1901-1989) (nell'immagine), in viaggio per l'Europa, assiste a Okinawa a una dimostrazione effettuata dal Maestro Gichin Funakoshi.
Jujutsu
Il capo cannoniere di prima classe Carlo Oletti viene chiamato a dirigere i corsi di jujutsu introdotti alla Scuola Centrale Militare di Educazione Fisica a Roma.
Jigoro Kano crea la Società Culturale del Kodokan e scrive i principi fondamentali Seiryoku Zenyo e Jita Kyoei, consolidando il judo come disciplina marziale ed educativa completa.
Il Kodokan diviene società pubblica, ampliando la sua influenza e accessibilità.
Nasce la Società Culturale del Kodokan, promuovendo la cultura e i valori del judo.
In seguito al successo della dimostrazione del 1921 il Maestro Gichin Funakoshi viene invitato a Tokyo dal Maestro Jigoro Kano per dare una dimostrazione al Kodokan, portando il karate in Giappone. Non tornerà mai più a Okinawa.
Muore la madre del Maestro Ueshiba, Yuki.
Sokaku Takeda e famiglia si fermano ad Ayabe dal 28 aprile al 15 settembre.
Jujutsu
A settembre, Morihei Ueshiba riceve dal Maestro Takeda il Kyoju Dairi, la qualifica di istruttore di Daito-ryu Aikijujutsu (nell'immagine). La tecnica del Maestro Morihei Ueshiba prende il nome di aikibujutsu, meglio conosciuta come Ueshiba-ryu Aikibujutsu.
Jujutsu
Carlo Oletti insegna nella palestra della "Giovane Italia" in via della Consulta.
Ichiro Abe nasce il 12 novembre 1922 a Sapporo, Giappone. Futuro judoka di grande prestigio.
Jujutsu
Carlo Oletti comincia le lezioni alla "Cristoforo Colombo" di via Tacito, che divenne presto la società sportiva più forte d'Italia nel jujutsu.
Il 18 marzo, a Tucson, in Arizona, nasce il Maestro Robert A. Trias, noto come il “Padre del karate americano”. Svilupperà lo stile Shuri-ryu, uno stile eclettico, con radici nella tradizione dello Shuri-te di Okinawa.
Jigoro Kano sviluppa il Seiryoku Zen’yo Kokumin Taiiku no Kata, un metodo di educazione fisica per il pubblico, promuovendo menti e corpi sani.
Jujutsu
Viene costituita la Federazione Jiu-Jitsuista Italiana (FJJI), presieduta da Antonello Caprino, riconoscendo il Metodo Kano come ufficiale.
Si disputa, a Roma, il Primo Campionato Italiano di Judo.
Nell'immagine: i partecipanti assieme al Maestro Oletti.
Il Maestro Gichin Funakoshi apre il primo dojo di karate in Giappone all'Università di Keio (nell'immagine).
Morihei Ueshiba lascia Ayabe con Onisaburo Deguchi per la Manciuria, dove avrebbero dovuto fondare un nuovo governo mondiale basato su principi religiosi. La spedizione fallìsce; vengono catturati e imprigionati dall'esercito cinese, ma riescono a scampare al plotone d'esecuzione.
Jujutsu
Le regole del Jujutsu / Judo cambiano – Restrizioni sulla transizione dalla posizione in piedi al lavoro a terra e solo le leve al gomito sono consentite.
(Nota: le scuole Kosen sono autorizzate a mantenere le regole interne pre-1925 con un continuo focus sul grappling a terra)
Il termine Aikibujutsu viene cambiato in Aikibudo. Il cambio da "jutsu" a "do" modifica il significato da "arte marziale dell'aiki" a "Via dell'aiki".
Morihei Ueshiba tiene una dimostrazione per l'ex primo ministro Gombei Yamamoto (1852-1933) (nell'immagine) a Tokyo, nella residenza di Isamu Takeshita, davanti ai più alti ufficiali militari e dignitari di corte.