Cronologia della storia dell'Aikido
Tokusaburo Tozawa nasce a Tokyo e diventa un maestro di Tenjin Shinyo-ryu Jujutsu. Nel 1901, insegna brevemente a Morihei Ueshiba.
Nell'immagine: una pagina del libro “Tenjin Shinyo Ryu Jujutsu Gokui Kyoju Zukai”, ristampato il 13 agosto 2001, con illustrazioni di tecniche di jujutsu.
Nasce il Maestro Takeda Sokaku. Inizialmente studia Jikishinkage-ryu sotto Sasakibara Kenkichi, ma diventa il soke del Daito-ryu dopo la morte del fratello maggiore. È noto per aver diffuso il Daito-ryu Aiki-jūjutsu in Giappone con il suo insegnamento itinerante.
Morihei Ueshiba nasce a Tanabe, prefettura di Wakayama, e diventerà il fondatore dell'aikido. È noto per aver integrato tecniche marziali e principi spirituali nello sviluppo dell'aikido.
Ueshiba viene inviato al tempio buddhista Jizodera della setta Shingon, dove approfondisce le sue conoscenze spirituali e marziali.
Morihei Ueshiba avvia il suo percorso nelle arti marziali, che continuerà fino al 1922. Apprende tecniche da varie fonti, ma sarà particolarmente influenzato dal Maestro Sokaku Takeda del Daito-ryu, che incontrerà nel 1915.
Nel settembre 1901, Morihei Ueshiba si trasferisce a Tokyo e apre un negozio di articoli di cancelleria.
Ueshiba studia jujutsu a Tokyo presso la Tenshin Shin'yo-ryu sotto la guida del Maestro Tokusaburo Tozawa.
Morihei Ueshiba si dedica brevemente allo studio della scuola di spada Shinkage-ryu.
Morihei Ueshiba svolge il ruolo di impiegato nel distretto commerciale.
Hatsu Itogawa sposa Morihei Ueshiba a Tanabe, un'importante tappa nella vita del fondatore dell'aikido.
Alla fine di dicembre, Morihei Ueshiba si arruola nel 61° Reggimento di Fanteria di Wakayama.
Il Reggimento di Ueshiba parte per il fronte della Manciuria durante la guerra russo-giapponese.
Nell'immagine: in rosso scuro la Manciuria interna (Cina), in rosso chiaro la Manciuria esterna (Russia).
Morihei Ueshiba si congeda dall'esercito e torna a Tanabe.
Ueshiba ritorna a Tanabe e lavora nella fattoria di famiglia, dove il padre trasforma il granaio in un dojo e invita il Maestro Takagi a insegnare judo al figlio.
Nasce Minoru Mochizuki a Shizuoka, artista marziale giapponese e fondatore del Dojo Yoseikan. Studente diretto di Jigoro Kano, Morihei Ueshiba, e Gichin Funakoshi, raggiunge alti livelli in varie discipline marziali.
Morihei Ueshiba riceve il certificato di Yagyu-ryu jujutsu dal Maestro Masanosuke Tsuboi (nell'immagine), noto anche come Masakatsu Nakai.
Morihei Ueshiba si trasferisce nell'Hokkaido per esplorare un progetto di sviluppo territoriale promosso dal governo, ma torna presto a Tanabe.
Nasce Matsuoko, la prima figlia di Morihei Ueshiba.
Tokusaburo Tozawa muore nel 1912, lasciando un'impronta significativa nel Tenjin Shinyo-ryu Jujutsu e influenzando Morihei Ueshiba, il fondatore dell'aikido.
Ueshiba guida un gruppo di coloni dalla Provincia di Kii nell'Hokkaido, stabilendosi ad Aza-Shirataki, villaggio di Kamiwakibetsu, per promuovere lo sviluppo dell'isola.
Ueshiba incontra Sokaku Takeda, maestro del Daito-ryu Aikijujutsu. L'incontro, avvenuto nel marzo 1915, segna un punto di svolta nello sviluppo dell'aikido.
Ueshiba si dedica intensamente allo studio del Daito-ryu Aikijujutsu.
Nell'immagine: Ueshiba di fronte a un'insegna con scritto “Daito-ryu Aiki-jujutsu”, Ayabe, 1922.
Nasce Takemori, il primo figlio maschio di Morihei Ueshiba.
Morihei Ueshiba diventa consigliere comunale nel villaggio di Kamiwakibetsu e serve in questa posizione fino ad aprile 1919.
Dopo aver appreso della malattia del padre, Morihei Ueshiba lascia l'Hokkaido per tornare a casa, trasferendo le sue proprietà a Sokaku Takeda.
Durante il viaggio di ritorno a Tanabe, Ueshiba si ferma ad Ayabe e incontra Onisaburo Deguchi (nell'immagine), capo della setta Omoto-kyo, che influenzerà profondamente la sua formazione spirituale.
All'arrivo a Tanabe, Ueshiba scopre che il padre, Yoroku Ueshiba, è appena deceduto all'età di 76 anni.
Ueshiba si trasferisce con la famiglia ad Ayabe, centro della Religione Omoto, e costruisce il dojo "Ueshiba Juku" accanto alla sua casa.
Nasce Kuniharu, il secondo figlio maschio di Morihei Ueshiba.
Ad agosto, il primo figlio di Ueshiba, Takemori, muore tragicamente.
A settembre, il secondo figlio di Ueshiba, Kuniharu, muore anch'egli, portando grande dolore alla famiglia.
Il 12 febbraio si verifica il Primo Incidente Omoto, un evento significativo per la setta Omoto-kyo cui Ueshiba era legato. Onisaburo Deguchi (nell'immagine) e diversi seguaci vengono arrestati, segnando un periodo di repressione e riflessione spirituale.
Nasce ad Ayabe Kisshomaru Ueshiba, terzo figlio maschio di Morihei Ueshiba, destinato a diventare Doshu dopo la morte del padre.
La madre di Morihei Ueshiba, Yuki, muore, segnando un altro lutto nella famiglia.
Sokaku Takeda visita Ayabe con la sua famiglia, soggiornando dal 28 aprile al 15 settembre.
Ueshiba riceve il Kyoju Dairi, qualifica di istruttore di Daito-ryu Aikijujutsu (nell'immagine), da Sokaku Takeda. La sua tecnica prende il nome di aikibujutsu, conosciuta come Ueshiba-ryu Aikibujutsu.
Ueshiba e Deguchi partono per la Manciuria con l'idea di fondare un nuovo governo mondiale basato su principi religiosi. La spedizione fallisce e vengono catturati e imprigionati dall'esercito cinese, ma riescono a sfuggire al plotone d'esecuzione.
Il termine Aikibujutsu viene cambiato in Aikibudo, modificando il significato da "arte marziale dell'aiki" a "Via dell'aiki".
Ueshiba tiene una dimostrazione per l'ex primo ministro Gombei Yamamoto (nell'immagine) a Tokyo, alla residenza di Isamu Takeshita, davanti ad alti ufficiali e dignitari.
Nasce Tadashi Abe, il primo maestro di aikido a vivere e insegnare in Occidente.
Ueshiba si trasferisce a Tokyo con la famiglia e allestisce un dojo provvisorio nella sala da biliardo del palazzo del Conte Shimazu a Shiba, iniziando l'insegnamento della "Via dell'Aiki".
Nasce a Ibaraki, Morihiro Saito, uno dei principali allievi di Morihei Ueshiba e custode del metodo tradizionale Iwama-ryu.
Ueshiba si sposta a Shiba, Tsunamachi, e allestisce un dojo temporaneo per continuare l'insegnamento dell'aikido.
Ueshiba si trasferisce con la famiglia a Shiba, Kuruma-machi, dove allestisce un dojo provvisorio.
Ueshiba si trasferisce a Shimo-ochiai in Mejiro, dove allestisce un dojo temporaneo in attesa del nuovo dojo a Wakamatsu-cho.
Jigoro Kano, fondatore del Judo Kodokan, visita Ueshiba al Mejiro Dojo. Impressionato, Kano invia molti studenti del Kodokan a studiare da Ueshiba tra cui Minoru Mochizuki (1907-2003) (nella foto).
Ad aprile si inaugura il Dojo Kobukan a Wakamatsu-cho, Shinjuku, che diventerà poi l'Hombu Dojo. Nei cinque anni successivi, Ueshiba insegna anche in altri tre dojo.
Nella foto fatta durante l'inaugurazione si riconoscono: in prima fila, terza e quarto da sinistra, Hatsu Ueshiba e Kisshomaru Ueshiba; seduti al centro, Morihei Ueshiba, l'ammiraglio Seikyo Asano, l'ammiraglio Isamu Takeshita e il generale Makoto Miura.
Sokaku Takeda insegna al Dojo Kobukan dal 20 marzo al 7 aprile. È l'ultima volta che il nome di Ueshiba appare nel libro degli iscritti di Takeda.
Si istituisce il Budo Sen'yokai, con Morihei Ueshiba a capo. La foto di gruppo ad Ayabe nel 1932 mostra Morihei Ueshiba, Sumiko Deguchi e Onisaburo Deguchi.
Nella foto di gruppo scattata ad Ayabe nel 1932 sotto la bandiera del Budo Sen'yokai si riconoscono: nella seconda fila, in piedi Morihei Ueshiba, Sumiko Deguchi e Onisaburo Deguchi; seduta tra Onisaburo e sua moglie, la nipote di Ueshiba, Yoichiro Inoue.
Il Dojo Kobukan pubblica il "Budo Renshu", un manuale illustrato che copre circa 166 tecniche, con illustrazioni di Takato Kunigoshi, prima istruttrice donna di aikibudo.
A Osaka, Morihei Ueshiba partecipa a un documentario filmato dal giornale Asahi con Takuma Hisa.
Nella foto il gruppo editoriale da Osaka Asahi. Seduti da sinistra a destra: Mitsujiro Ishii, Kenji Tomita, Takuma Hisa, Morihei Ueshiba, Hatsu Ueshiba e Kiku Yukawa. In piedi, da sinistra: Yoshitaka Hirota, Yoshiteru Yoshimura e Tsutomo Yukawa.
L'8 dicembre avviene il Secondo Incidente Omoto, segnando un momento drammatico per la setta religiosa Omoto-kyo e per Morihei Ueshiba. Il governo militare giapponese reprime la setta, arrestando oltre 3.000 seguaci e causando la morte di 16 di loro. Ueshiba è costretto a rompere i legami con la setta.
Morihei Ueshiba e Zenzaburo Akazawa si iscrivono alla scuola di spada Kashima Shinto-ryu, un'importante tappa nella formazione marziale di Ueshiba.
Nella foto il registro della Kashima Shinto-ryu del maggio 1937, mostra i nomi di Morihei Ueshiba e Zenzaburo Akazawa.
Ueshiba pubblica un manuale tecnico di Budo per il Principe Kaya Tsunenori, raccogliendo tecniche e principi dell'aikido. Il manuale non era destinato al pubblico generale.
Morihei Ueshiba viene invitato a insegnare arti marziali in Manciuria.
Il governo giapponese riconosce ufficialmente la Fondazione Kobukai con Isamu Takeshita (nell'immagine) come primo presidente. Questo riconoscimento è fondamentale per la diffusione dell’aikido.
Inizia la preparazione di un luogo per la pratica dell’aikido a Iwama-machi, prefettura di Ibaraki, che diventerà noto come Aiki Jinja.
Ueshiba partecipa a una dimostrazione di arti marziali in Manciuria per il 2600° anniversario del Giappone.
Il Maestro Ueshiba tiene una dimostrazione al Dojo Sainenkan, organizzata dall'Ammiraglio Isamu Takeshita (nell'immagine), di fronte ai membri della famiglia imperiale.
Ueshiba insegna all'Accademia Militare di Polizia.
Ueshiba viene invitato a insegnare in Manciuria durante la Settimana Universitaria delle Arti Marziali.
O-Sensei diventa consulente per le arti marziali nell'Università di Kenkoku in Manciuria.
In foto: in posa di fronte alla sala Shimbuden Budo dell'Università di Kenkoku. Seduti al centro: Kenji Tomiki e Morihei Ueshiba; in piedi, secondo da sinistra, Hideo Oba; il secondo da destra: Shigenobu Okumura.
Il nome aikido viene ufficialmente adottato e registrato dal Ministero dell’Educazione giapponese, formalizzando l’arte marziale.
In occasione del 10° anniversario dell'indipendenza, Ueshiba viene invitato in Manciuria a tenere una dimostrazione come rappresentante delle arti marziali giapponesi.
Morihei Ueshiba si trasferisce a Iwama, nella prefettura di Ibaraki, per approfondire i suoi studi sulle arti marziali in un ambiente tranquillo.
A Iwama, il Maestro Ueshiba si dedica all'agricoltura, all'allenamento, alla meditazione e alla preghiera, trovando un equilibrio tra pratica marziale e vita spirituale.
Kisshomaru Ueshiba, figlio del fondatore dell’aikido, diventa presidente della Fondazione Kobukai, continuando l'opera del padre e contribuendo alla diffusione dell'aikido.
A Iwama-machi viene completata la costruzione del primo Aiki Jinja, un tempio spirituale dedicato all'aikido.
Il Maestro Takeda Sokaku muore mentre viaggiava per insegnare nella prefettura di Aomori. Contributore chiave alla diffusione del Daito-ryu Aiki-jūjutsu, formò numerosi allievi, tra cui Morihei Ueshiba.
Il Dojo di Iwama, chiamato "Ubuya" (stanza della nascita), viene completato. Ueshiba lo considera il tempio dell'aikido e vi colloca 43 divinità guardiane.
Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, con il bando delle arti marziali, la Fondazione Kobukai cessa le sue attività.
Morihiro Saito (1928-2002), dipendente delle Ferrovie Giapponesi, si iscrive al Dojo di Iwama. Diventerà uno dei migliori allievi di O-Sensei Ueshiba.
Il Kobukai viene riorganizzato e diventa Aikikai Foundation. L'Aikikai Foundation è l'organizzazione madre dell'aikido. Ha sede a Tokyo, Giappone, ed è la base per l'International Aikido Federation.
L'Aikikai Hombu Dojo si trasferisce a Iwama, mantenendo un ufficio a Tokyo. Questo periodo segna una fase di riorganizzazione e crescita per l'aikido.
Kisshomaru Ueshiba assume l'incarico di Direttore Generale della Fondazione Hombu Dojo, guidando l'organizzazione verso una nuova era.
Durante questo anno, vengono gettate le basi per il futuro sviluppo dell'aikido, con l'espansione delle attività dell'Hombu Dojo e l'aumento della pratica e dell'insegnamento dell'aikido in Giappone e all'estero.
Riprende la pratica regolare al Dojo di Tokyo, segnando un periodo di rinascita e crescita per l'aikido dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Nasce a Tokyo Moriteru Ueshiba. Nel 1999 diventerà il terzo Doshu dell’Aikikai, succedendo a suo padre Kisshomaru Ueshiba e continuando l’eredità del fondatore dell’aikido, Morihei Ueshiba.
Il Maestro Minoru Mochizuki introduce l'aikido in Francia, presentandolo ai judoka francesi e insegnando in varie località d'Europa. È il primo a diffondere l'aikido in Europa.
Il Maestro Tadashi Abe, inviato ufficiale dell'Hombu Dojo, inizia a insegnare regolarmente l'aikido in Europa, stabilendosi in Francia presso il dojo di judo del Maestro Mikonosuke Kawaishi.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’Hombu Dojo ritorna a Tokyo. Questo segna una fase cruciale di ricostruzione e sviluppo per l’aikido, con il dojo che diventa il centro principale per la pratica e l’insegnamento.
O-Sensei Morihei Ueshiba tiene una dimostrazione all'Aikikai Hombu Dojo di fronte a molti dignitari stranieri, un evento organizzato da Andrè Nocquet (in foto).
L'aikido appare in un documentario della televisione americana intitolato "Rendez-Vous with Adventure", portando questa arte marziale all'attenzione del pubblico statunitense.
Viene pubblicato il primo numero di "The Aikido", bollettino ufficiale in lingua inglese dell'Hombu Dojo, fornendo informazioni e aggiornamenti sull'aikido a livello internazionale.
Il fondatore Morihei Ueshiba riceve la medaglia Shiju Hosho dal Governo Giapponese per il suo contributo allo sviluppo accademico e artistico del paese.
Nella foto: medaglia con nastro viola. Venne conferita per la prima volta nel 1955. Essa viene concessa a quanti abbiano contribuito allo sviluppo accademico e artistico del paese, oltre che all'industria e al commercio.
Morihei Ueshiba fa una dimostrazione intitolata "l'essenza dell'aikido". Questo periodo per il fondatore dell'aikido divenne sempre più spirituale piuttosto che tecnico.
Il Maestro Ueshiba, accompagnato da Koichi Tohei e Nobuyoshi Tamura, visita le Hawaii per l'inaugurazione della Honolulu Aikikai. Questo viaggio è documentato in un filmato della NHK.
Morihei Ueshiba presiede la fondazione della All-Japan Student Aikido Federation, promuovendo l'aikido tra gli studenti giapponesi.
Per celebrare i 60 anni di pratica marziale di Morihei Ueshiba, si tiene un grande Festival dell'Aiki, onorando il fondatore dell'aikido.
A Hibiya Kokaido si tiene la prima dimostrazione della All Japan Aikido, un evento significativo per la comunità aikidoistica giapponese.
O-Sensei Morihei Ueshiba riceve l'Ordine del Sol Levante, 4° Classe, dall'Imperatore Hirohito per il suo contributo alle arti marziali e alla cultura giapponese.
Viene inaugurato il nuovo Hombu Dojo. Durante l'inaugurazione, Morihei Ueshiba tiene la sua ultima dimostrazione pubblica.
La città di Tokyo riconosce ufficialmente l'insegnamento dell'aikido, segnando un'importante svolta per la diffusione dell'arte.
Durante la Celebrazione del Kagami Biraki al nuovo Hombu Dojo, Morihei Ueshiba parla dell'essenza delle tecniche di aikido.
Morihei Ueshiba muore all’età di 86 anni per un cancro al fegato. Le sue ceneri vengono sepolte nel tempio di famiglia, Kozanji a Tanabe, mentre le sue trecce sono conservate nel Tempio dell’Aiki a Iwama, ad Ayabe nel Tempio Kumano, e all’Hombu Dojo.
Dopo la sua morte, Morihei Ueshiba diventa cittadino onorario di Tanabe e di Iwama e riceve l'onorificenza postuma dello Zuihosho.
Kisshomaru Ueshiba succede a suo padre Morihei Ueshiba come Doshu all'età di 48 anni.
A giugno, la moglie di Morihei Ueshiba, Hatsu, muore, segnando la fine di un'era per la famiglia Ueshiba.
Viene costituito l'Aikikai d'Italia grazie all'opera del maestro Hiroshi Tada. L'associazione si è dedicata alla diffusione e alla pratica dell'Aikido in Italia, seguendo gli insegnamenti del fondatore Morihei Ueshiba.
Vengono gettate le basi per l'International Aikido Federation (IAF), con Kisshomaru Ueshiba nominato presidente a vita.
Durante un viaggio all'estero di Kisshomaru Ueshiba per organizzare la nascente IAF, Moriteru Ueshiba, futuro Doshu, appare per la prima volta in pubblico a Roma all'età di 24 anni.
La European Aikido Federation (EAF) è stata fondata per promuovere l'aikido in Europa, fornendo supporto ai suoi membri a livello europeo e rispondendo alla crisi dell'inattività.
A Tokyo si tiene il primo congresso dell'International Aikido Federation (IAF) con la partecipazione di oltre 400 delegati da 29 nazioni. Kisshomaru Ueshiba viene nominato presidente a vita.
Moriteru Ueshiba si laurea in economia presso la Meiji Gakuin University, segnando un importante traguardo nella sua formazione personale.
Su proposta del Ministero dei Beni Culturali, l'Aikikai d'Italia ha ottenuto la qualifica di Ente Morale. Questo riconoscimento ha rafforzato l'importanza dell'associazione nel promuovere la cultura e la pratica dell'Aikido in Italia.
In occasione del 10° anniversario della morte di O'Sensei, durante il 17° Embukai Nazionale di Aikido, Waka Sensei Moriteru Ueshiba dimostra per la prima volta la sua tecnica.
Si celebra il 50° anniversario dell'inaugurazione dell'Hombu Dojo, fondato da Morihei Ueshiba nel 1931.
Nasce Mitsuteru Ueshiba, figlio di Moriteru Ueshiba, che diventerà l'attuale Doshu dell'Aikikai.
Waka Sensei Moriteru Ueshiba compie il suo primo viaggio ufficiale in Europa, visitando Roma e Mantova e tenendo raduni presso dojo locali.
Il 23 novembre muore Tadashi Abe, il primo maestro di aikido a vivere e insegnare in Occidente, contribuendo significativamente alla diffusione dell’aikido in Europa.
Il Consiglio Federale della FILPJ accoglie il jujutsu e l'aikido tra le discipline controllate, riconoscendole come complementari del judo e finalizzate alla difesa personale e all'arricchimento tecnico e culturale.
Si celebrano il 50° anniversario della fondazione dell'Aikikai e il 60° anniversario della fondazione dell'Hombu Dojo.
Moriteru Ueshiba assume la carica di Dojocho (direttore/proprietario) dell'Aikikai Hombu Dojo, continuando la tradizione familiare nell'insegnamento dell'aikido.
Moriteru Ueshiba visita l'Irlanda, contribuendo alla diffusione e alla promozione dell'aikido a livello internazionale.
Kisshomaru Ueshiba muore dopo aver guidato l'Aikikai per 30 anni.
A 48 anni, Moriteru Ueshiba diventa il terzo Doshu, prendendo il posto del padre Kisshomaru dopo 24 anni dalla sua prima apparizione in pubblico.
Il 13 maggio muore Morihiro Saito a Iwama, Giappone. Ha lasciato un’eredità duratura nel mondo dell’aikido e il suo metodo Iwama-ryu continua a essere praticato in tutto il mondo.
Minoru Mochizuki muore ad Aix-en-Provence all’età di 96 anni. Fu allievo diretto del Maestro Jigoro Kano fondatore del judo, del Maestro Morihei Ueshiba fondatore dell’aikido e del Maestro Gichin Funakoshi fondatore del Karate Shotokan. Ha raggiunto il grado di 10° dan in Aikido, 9° dan nel jujutsu, 8° dan nello iaido, 8° dan nel judo, 8° dan nel kobudo, 5° dan nel kendo, 5° dan nel karate e 5° dan nel jojutsu.
Moriteru Ueshiba visita e insegna in Australia in occasione del 40° anniversario dell'Aikikai Australia, rafforzando i legami con l'Hombu Dojo.
Mitsuteru Ueshiba, Waka Sensei, designato a diventare il quarto Doshu, tiene i suoi primi seminari internazionali.
Dal 1° aprile 2011, Mitsuteru Ueshiba, figlio del terzo Doshu Moriteru Ueshiba, diventa insegnante titolare dell'Hombu Dojo. Seguirà la tradizione di famiglia, diventando la quarta guida dell'aikido.
La Worldwide Sports Aikido Federation (WSAF) è stata fondata per promuovere l'aikido sportivo a livello globale. Ha sede in Svizzera e organizza tornei e campionati mondiali di aikido sportivo.